Hybla Heraia (Υβλα ‛Ηραία) o Ibla Erea, fu un'arcaica colonia della Sicilia greca; la più piccola delle tre Ible descritte nell'antichità, situata nella Sicilia orientale ma priva di certa e specifica odierna collocazione.

Alcune ipotesi medievali e moderne la vorrebbero sita presso l'area di Ragusa Ibla, tuttavia le testimonianze d'epoca classica non possono suffragare tale ipotesi, poiché tacciono, fin dal principio, l'esatta collocazione dell'Heraia.

Barrafranca risale probabilmente all'antica Hybla Heraia, poi romanizzata con il nome di Callonania.

In epoca normanna l'abitato si chiamò Convicino e divenne feudo della famiglia Barresi, intorno al 1330. Duecento anni dopo, nel 1529, Convicino assunse l'attuale nome di Barrafranca.

Il nome del comune, molto probabilmente, deriva da Francesco Barresi che, nel XIII secolo, propiziò la costruzione delle prime case del comune. Secondo altri, invece, da "barriera franca" in quanto, per far incrementare la popolazione e i commerci, Matteo III Barresi, marchese di Barrafranca, aveva esentato dalle franchigie che si dovevano pagare per attraversare il paese ai nuovi arrivati e ai commercianti di passaggio. In seguito, grazie a un clima di pace e di libertà garantita ai cittadini, Barrafranca incominciò un periodo di costante aumento della popolazione residente, sia per l'ottima accessibilità del paese, sia per l'ampia possibilità di trovare un lavoro nelle miniere di sale.